Il 60enne aveva perso il lavoro in una ditta di pulizie nella quale era impiegato e ora vive con la madre anziana. È benvoluto da tutti per la sua gentilezza tanto che, quando ieri ha riscosso la vincita, Tiziano non ci ha pensato due volte e ha invitato a cena i dipendenti della banca dove depositava i pochi spiccioli ricavati dalle sue evoluzioni al semaforo e che lo hanno aiutato anche nelle pratiche per la riscossione dell’ingente premio. Un modo per ringraziare i suoi creditori (una cinquantina di persone). Ma che ne farà l’ex mendicante del cospicuo assegno? «Tiziano — ha riferito la proprietaria della Tabaccheria delle Logge di Viale Verdi dove è avvenuta la vincita — quando ha vinto era incerto se comprarsi da subito un’auto ma poi ha optato per una bella bicicletta perché a lui in fondo piace sentirsi libero». Nel frattempo Tiziano si è tagliato la barba e accorciato i lunghi capelli che non tagliava da tre anni. Di lui rimangono i baffi e quell’animo gentile baciato dalla fortuna. «Questa volta, la dea, ci ha visto proprio bene e ha premiato chi ne aveva veramente bisogno — ha affermato il sindaco di Jesi, Massimo Bacci —. Tutti qui lo conoscono, gli vogliono bene e sono contenti per lui».
fonte : Corriere.it